top of page

Solodue

Solodue, storia di due creativi, con tanta voglia di fare.
Madre e figlio.
Due teste che devono farne una,

i cambiamenti repentini di umore,

gli avvenimenti quotidiani e le arrabbiature dell'una e del altro…

ma sopratutto AMORE per il proprio lavoro.

È cosi che Solodue cresce, che si apre a nuovi orizzonti, nuove realtà oltre a quella romana, dove nasce ormai sei anni fa.

Una nuova sfida, che vede Alessandro ed Elisabetta sempre più itineranti;

da Roma a Milano, alla Puglia, loro terra d’origine, alla Sicilia, terra di passione ed eleganza, per concludere in Sardegna! Questa la parte errante del loro lavoro, con eventi di presentazione delle collezioni in location esclusive, showrooms di nicchia, hotel di charme. Appuntamento fisso per chi ormai li segue e li aspetta almeno due volte l’anno, con le Collezioni Autunno/Inverno e quelle Primavera/Estate.

Chi Siamo

I Tessuti

Le collezioni Solodue sono continua ricerca sui materiali, il lavoro e la creatività nascono dalla
“materia”.

L'idea di un vestito nasce da un tessuto che innamora.

E’ il tessuto che porta a pensare a una linea.

Come d'altronde un pellame di grande qualità è essenziale per la riuscita delle scarpe e degli accessori.

Alessandro ed Elisabetta ricercano spesso anche materiali vintage, tessuti unici, diversi, per un prodotto non omologato.

La sartoria e il su misura

Tutte le collezioni Solodue sono disegnate da Elisabetta e realizzate in sartoria.
Il punto di forza del suo lavoro è la possibilità di offrire alle clienti un capo personalizzato, su misura.

Come nella migliore tradizione sartoriale di un tempo.

Solodue e le spose

In questo microcosmo di sartorialità e creatività c’è uno spazio riservato alle spose.

“Mi piace sperimentare con le spose che mi si affidano linee personalizzate, mai banali che le
faccia sentire belle in un momento importante della loro vita. Molto richiesti gli abiti per
seconde nozze, “da sposa, ma non proprio”, con la nostra sartoria ci riusciamo…. “
Elisabetta La Monica

Solodue

bottom of page